Il dolore se condiviso si dimezza. 
La gioia se condivisa si raddoppia.

San Tommaso

Per gli antichi i Festa dies rappresentavano i giorni felici, i giorni gioiosi.
La parola ‘festa’, che da loro abbiamo ereditato e che da allora ci portiamo dietro pressoché intatta, adesso la utilizziamo per le cose più disparate: dalla festa del Natale, alla festa del compleanno, dalla festa del fungo porcino, alle feste che ci fa il cane quando torniamo a casa.
Tutti questi tipi di festeggiamenti sono accomunati tra di loro almeno da un paio di cose: la gioia e la partecipazione condivisa.
Se la pratica del cammino per noi di Tra Terra e Cielo e Vie dei Canti è portatrice di gioia, non possiamo non celebrarla.

E per festeggiare questo piacere immenso nel procedere a passo lento, non possiamo non scegliere il periodo dell’anno che coincide con la rinascita e rinnovamento: la primavera! Una festa nella festa, una doppia gioia.
Il 24 marzo torna la Festa del Camminare, una festa diffusa in tutte le regioni italiane: le guide di Vie dei Canti vi accompagnano in facili escursioni giornaliere alla scoperta di sentieri, storie ed emergenze naturalistiche del tuo territorio. 
Una giornata di incontro, di rigenerazione fisica e spirituale. 
Una Festa in tutti i sensi. Una Festa di tutti i sensi.
Presto sul sito www.festadelcamminare.it troverai tutte le informazioni e puoi comunque scriverci a info@viedeicanti.it per avere maggiori dettagli

La gioia è più grande se è condivisa!

E tu, pensi che la gioia sia più grande, se condivisa?
Facci sapere scrivendo a lettera@traterraecielo.it.
Le esperienze più interessanti sono pubblicate nella rubrica “Corrispondenze&Divergenze” alla fine di ogni numero.