Seguendo le Cicogne

Parco del Ticino

Lombardia
Da sab 27 gen 2024 a dom 28 gen 2024
Codice viaggio [90]

    "La natura non è un posto da visitare. E' casa nostra"
    Gary Snyder

Dettagli del viaggio

Durata

2 gg

Difficoltà

    Difficoltà Livello 3

Info

    Pensione Zaino in spalla Itinerante

Quota di partecipazione: € 80 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: € 65, da portare con sé per mangiare e dormire. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.

Il viaggio

Un viaggio che attraversa gli angoli meno conosciuti del Parco Lombardo della Valle del Ticino, proclamato dall'UNESCO "Riserva della Biosfera" di interesse mondiale.
Una Valle, quella a due passi dalle città di Milano e Pavia, tutta da scoprire, dove la natura si affianca al lavoro dell’uomo ed al modificarsi di paesaggi e condizioni di vita. Piccoli borghi contadini del pavese, sorti lungo le antiche vie di commercio, si alternano ai campi coltivati a riso, mentre il fiume, con la sua corona di boschi, scende nervosamente in mille meandri azzurri verso Pavia ed oltre…
Luoghi da conoscere per capirne l’essenza e la cultura,
luoghi in cui la vita, ancor oggi, sembra scorrere su quadranti antichi misurati sullo scorrere lento delle stagioni.

Scopri di più

Sa 27: a Vigevano a Bereguardo
circa 16 km - 5 ore
Dalla stazione ferroviaria di Vigevano un primo tratto in pullmino privato ci porta ad attraversare aree coltivate passando per la Sforzesca, la grande fattoria ducale di Ludovico il Moro. Si tratta del primo esempio assoluto di complesso agricolo a corte chiusa, ove Leonardo da Vinci effettuò i primi studi delle scale d’acqua, successivamente impiegate per irrigazioni e bonifiche. Camminando vediamo poi le famose marcite, tecnica colturale caratteristica della zona. Dai Ronchi comincia il nostro percorso a piedi su un sentiero che si snoda negli splendidi boschi del Ticino, fino a Bereguardo ed al suo famoso ponte di barche. Attraversato il ponte, il percorso continua fino al paese, dove si pernotta e si cena, gustando prodotti tipici.

Do 28: da Bereguardo a Pavia
circa 25 km - 6/7 ore
Si ridiscende verso il fiume e ripassando il ponte, si continua in un susseguirsi di paesaggi di notevole pregio ambientale, inoltrandosi nelle campagne del pavese. Doverosa sosta alla Cascina Venara, che ospita una popolosa colonia di cicogna bianca. Dopo aver salutato le cicogne, il cammino riprende: in questo tratto il Sentiero E1 si sovrappone al Sentiero del Giubileo. Differenti percorsi si intersecano e si mescolano, conducendo il viandante lentamente a Pavia, con il bellissimo centro storico punteggiato da chiese e torri di origine medioevale. Eventuale breve giro in città e poi in stazione per il rientro in treno.

Inizio viaggio:

sabato 27 gennaio alle ore 09.20 alla Stazione di Vigevano. In treno da Milano treno regionale. Arrivare pronti al
cammino e provvisti di pranzo al sacco.


Fine viaggio:

domenica 28 verso metà pomeriggio, non più tardi delle 17.30 a Pavia, alla stazione.


Cammino:

facile senza dislivelli e difficoltà tecniche per alzaie (strade lungo fiume), strade campestri e sentieri.


Notti:

in hotel.


Pasti:

pranzo al sacco, pasto tipico la sera.


Sapori tipici:

riso, zuppe, polenta e casoeula, polenta e bruscitt, erbe aromatiche, fagioli borlotti, pesce in carpione, il vino (vicino l'Oltrepò pavese), torta paradiso, torta di pane.


Difficoltà:

1+ su 4. Si tratta di un breve viaggio itinerante con zaino sulle spalle, ma leggero dove si cammina senza dislivelli. Richiede però allenamento per affrontare bene gli accessibili 25 Km del primo giorno!


Note:

Il percorso e gli alloggi possono subire modifiche, in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.

Difficoltà e Tipologia:leggenda viaggi a piedi

Il protagonista della storia che accompagna il nostro viaggio è il fiume Ticino, che ci svela i suoi segreti a partire dalla profondità delle ere geologiche in cui si è formato, della sua nascita quando era soltanto una goccia d' acqua. La sua storia è la storia dell’intera Pianura Padana. È una storia animata da una foltissima galleria di personaggi: il Ticino e le montagne da cui sgorga, per arrivare poi fino in Italia; un paesaggio sempre mutevole, modellato dal fiume e dalle sue piene; piante e animali autoctoni, pian piano sostituiti dall’uomo per scelta o inconsapevolmente.

Il Ticino racchiude un’antica sapienza: se potesse parlare ci racconterebbe delle vicende storiche degli uomini che hanno popolato la sua valle e si sono specchiati nelle sue acque azzurre, a partire dai primi abitanti che, attratti dalla ricchezza d’acqua e di cibo dell’ambiente, si insediarono ai margini della valle già 5.000 anni fa, dando luogo a una civiltà molto avanzata, per continuare poi con quelli che, col passare dei secoli, hanno  dedicato tutte le loro energie al dominio della materia e sulla materia.

Un fiume fonte di vita, che con le sue acque derivate dall’uomo ha irrigato vasti territori permettendo lo sviluppo di un’agricoltura fiorente, mosso le pale dei mulini e ora le turbine delle centrali idroelettriche, che ha permesso nei secoli collegamenti tra il mare e l’interno e transiti di merci, ma che ha anche rappresentato un confine tra regni e regioni, testimone di guerre e battaglie.

Avvenimenti e personaggi storici hanno trovato vita lungo il suo corso, lasciando vaste testimonianze: dagli intrighi dei Visconti e degli Sforza all’opera di Leonardo da Vinci, dalla poetessa Ada Negri a Lucio Mastronardi. Un fiume che scorre in uno dei territori più urbanizzati, ma che conserva a volte tratti inaspettatamente selvaggi, grazie all’opera del Parco che da più di quarant’anni lo tutela.

Quota di partecipazione: € 80 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: € 65, da portare con sé per mangiare e dormire. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.

Puoi scegliere di pagare il tuo viaggio a piedi comodamente online tramite Paypal. Contattaci prima per la conferma della quota di partecipazione.

Puoi scegliere di pagare il tuo viaggio a piedi comodamente online tramite Paypal. Contattaci prima per la conferma della quota di partecipazione.