Non dimenticate che la terra si diletta a sentire i vostri piedi nudi
e i venti desiderano intensamente giocare con i vostri capelli.
Kahlil Gibran

 

L’anno sta rapidamente volgendo al suo termine e già nella nostra testa probabilmente iniziano a far capolino bilanci e propositi, aspirazioni e promesse. Come in tutti i periodi solstiziali e di passaggio il Capodanno segna un momento di rigenerazione, di rinascita e di rinnovamento.

E noi? Da dove vogliamo (ri)cominciare?

Non abbiamo dubbi…proprio da loro…: dai nostri piedi!

Queste due splendide parti del nostro corpo, così lontane dalla nostra testa, di cui quindi spesso il nostro cervello si scorda, ma che incuranti di questa nostra dimenticanza con umiltà e costanza ci portano a scoprire i sentieri del mondo.

Sono le nostre basi, i nostri supporti, le nostre radici, il nostro collegamento indispensabile Tra la Terra e il Cielo… sono il nostro punto di partenza e di arrivo… sono il modo migliore per iniziare (non a caso) “con il piede giusto” il nuovo anno.