È proprio quando si smette di correre che si comincia a vedere dove si sta andando 

Tiziano Terzani

Nel bel mezzo di agosto le giornate odorano di sole e di tregua. Non è un caso: da secoli, Ferragosto è tempo di sospensione. Lo era già in epoca romana, quando si celebrava il Feriae Augusti, il riposo dopo la fatica dei campi. Una pausa condivisa, necessaria, che celebrava non solo il lavoro svolto, ma anche la possibilità di rigenerarsi prima di ricominciare.

Prendersi una pausa non è solo fermarsi: è ritrovare il proprio centro. È lì, nello spazio che si crea in questo periodo, che spesso affiorano idee, progetti, bisogni troppo a lungo messi da parte. Ed è in questi giorni che finalmente spostiamo lo sguardo dalla terra verso il cielo per scovare qualche stella cadente nella notte di San Lorenzo: non può essere un pretesto – o meglio -, un’occasione per ascoltare meglio ciò che desideriamo davvero?

Se pensiamo storicamente al significato che aveva osservare lo stellato, ci rendiamo subito conto che non rappresenta un atto di evasione, bensì, di orientamento. Siamo dispostə a prendere nuove eventuali direzioni?

Che questo 10 agosto dunque ci conduca ad esplorare i nostri desideri e che Ferragosto porti una pausa vera e fertile affinché possiamo coltivare ciò che abbiamo nel cuore.

Buoni giorni di mezza estate!