L’ALBERO

Il nostro albero non è un abete, vero o di plastica, da addobbare. Il nostro albero siamo noi stessi: i nostri piedi che, come ci insegnano molte discipline orientali, sono le radici che ci tengono ancorati alla terra e ci sostengono nel nostro protenderci verso l’altrove.

Noi siamo alberi.

Che questo tempo di feste sia occasione per prendersi cura delle noster foglie, della nostra linfa e sì… anche delle decorazioni che decidiamo di poggiare sui nostri rami per meglio splendere.

 

LE LUCI

Le nostre luci sono i raggi del sole che accarezzano il camminare per i sentieri d’Italia.

Le nostre luci sono gli occhi luminosi delle persone che incontriamo durante i viaggi a piedi.

Le nostre luci producono energia senza consumarla.

 

LA TAVOLA IMBANDITA

La nostra tavola delle feste ha una tovaglia fatta di erba e rugiada, le sedie di muschio e licheni, i vassoi di foglie appena cadute e i candelabri di pungitopo e agrifoglio.

La nostra tavola ha un numero illimitato di coperti, è aperta a tutti, profuma di bosco e ha il colore del cielo.

Le feste sono occasioni per sperimentare nuovi modi di vivere, per provare la profondità della lentezza, la poesia di un semplice passo, l’accoglienza del silenzio, l’ampiezza sterminata di uno sguardo.

Entrare a piedi nel 2022 può essere un modo per (ri-)cominciare con il passo giusto: il tuo.

Buoni passi!