Un massaggio in cambio di una storia: la riflessologa sul Cammino di Santiago
Un massaggio di riflessologia plantare in cambio del racconto della propria storia. Un viaggio a tappe in cui si fermerà in alcuni punti-sosta ospitali che hanno dato la loro disponibilità. Ai camminatori non chiederà soldi, ma solo un dialogo, magari una foto o meglio ancora un’impronta grafico-artistica delle piante dei propri piedi.
Daniela Castiglione ha scelto il Cammino di Santiago per tentare questo esperimento. Al termine dell’esperienza scriverà un libro, in parte dedicato alle storie dei pellegrini e in parte a spiegare ai camminatori come automassaggiarsi o massaggiare i piedi dei compagni di viaggio in caso di contratture, tendiniti, affaticamento a schiena e spalle, cervicali, o anche solo per un semplice rilassamento al termine della giornata. Per riuscire in questo progetto ha lanciato una campagna fondi con Produzioni dal Basso. La raccolta, ci tiene a specificare, copre i costi vivi del viaggio, del vitto dell’alloggio e quelli sostenuti per tutte le attività grafiche, come le penne e i fogli per disegnare le mappe dei piedi, ma non le spese di una eventuale stampa del libro.
Daniela è diplomata alla scuola triennale di reflessologia plantare Firp (Federazione italiana reflessologi plantari), è un’insegnante di italiano, storia e geografia ed è una viaggiatrice. «Il piede – spiega – ci dice molto di una persona, del suo presente e del suo passato. Ogni linea ci parla della sua vita, dei suo gusti, di cosa gli piace fare, di chi è stato e di chi è. Le linee del piede sono una mappa, un intreccio di strade che “vengono da” e “vanno verso”, ma sono anche un crocicchio di vie in cui sostare, riflettere, sentire, osservare. Ogni piede è una mappa vivente, un cammino in divenire».
E ancora: «I piedi sono una parte veramente importante di noi. A volte li mettiamo in disparte e non ci prendiamo cura di loro, fino a che arriva magari un dolore e allora, eccoli lì che riappaiono. In realtà nei nostri piedi sono riflessi tutti i punti del nostro corpo e con la semplice tecnica della reflessologia plantare, possiamo andare a stimolare questi punti e a rimettere in armonia ed equilibrio tutto il nostro organismo. E poi, chi non vorrebbe un bel massaggio rilassante dopo una giornata di lavoro o dopo una intensa camminata? Subito ritorna il sorriso!».