Sogni Abruzzesi

Da Sulmona a L'Aquila

Abruzzo
Da mer 30 apr 2025 a dom 04 mag 2025
Codice viaggio [16]

"L'Abruzzo è una terra tanto selvaggia quanto sublime, la patria della natura che regna in purezza."
Gabriele D’Annunzio

Il viaggio in breve

Durata

5 gg

Difficoltà

    Difficoltà Livello 6

Info

    Pensione Senza zaino Itinerante

Quota di partecipazione: € 250 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).

Spese previste: € 380 da portare con sé per mangiare, per i trasporti, per dormire e per il trasporto zaino. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo. 

Il viaggio

“Dolci città”, preziosi tesori storici, campi di grano, antiche torri e borghi che sembrano sospesi nel tempo. Camminiamo all’ombra dei maestosi Sirente-Velino e Gran Sasso per giungere a L'Aquila, dove si trova la Basilica di Collemaggio, simbolo di una tradizione che affonda le radici in secoli di storia e cultura.
Un cammino antico, a lungo dimenticato, che segue le tracce di uno dei personaggi più discussi della storia medievale, Celestino V, il Papa del gran rifiuto. Percorrendo queste terre, scopriamo l'autentica bellezza di un Abruzzo meno conosciuto, più intimo, lontano dalle rotte turistiche più battute: quello della valle Subequana e del fiume Aterno.

Scopri di più

Me 30: Sulmona
Arrivo e visita della città di Sulmona

Gi 1: Sulmona – Goriano Sicoli – Castel di Ieri – Castelvecchio Subequo
14 km - 5 h - [+176/-434]
Ci spostiamo in treno o autobus fino a Goriano Sicoli, punto di partenza del cammino. Attraversiamo boschi di querce fino a Castel di Ieri, un caratteristico borgo abruzzese, dove facciamo una breve visita. Da qui, proseguiamo verso Castelvecchio Subequo, situato nella Valle Subequana, un centro ricco di storia e particolarità.

Ve 2: Castelvecchio Subequo – Fontecchio
20 km - 7 h - [+400/-220]
Una tappa suggestiva che, dopo l’unica vera salita del percorso, ci porta nella splendida cornice del Castello di Beffi. Il tragitto si snoda tra campi e boschi, costeggiando a tratti il fiume Aterno. Arriviamo infine al borgo medievale di Fontecchio.

Sa 3: Fontecchio – Villa Sant’Angelo – Grotte di Stiffe
18 km - 6 h - [+400/-326]
Riprendiamo il cammino dal borgo medievale di Fontecchio, con la fontana storica, il centro antico e la torre campanaria con il suo particolare orologio. Dopo una visita, ci incamminiamo verso Villa Sant’Angelo, nei pressi delle Grotte di Stiffe. E' prevista la visita di queste cavità naturali, poco conosciute ma di grande interesse.

Do 4: Villa Sant’Angelo – L'Aquila
19 km - 7 h - [+329/-273]
Ultima tappa, attraverso i luoghi della Perdonanza Celestiniana, fino a raggiungere L'Aquila e l’incantevole scenario della Basilica di Collemaggio, probabilmente voluta dai Cavalieri Templari per creare una "Gerusalemme d’Italia". Visitiamo la città, il Duomo e la Fontana delle 99 Cannelle. Infine, presso la Basilica di Collemaggio, avviene la consegna del Testimonium del Cammino.

Inizio viaggio:

mercoledì 30 alla stazione ferroviaria di Sulmona ore 16:00.


Fine viaggio:

domenica 4 alla stazione ferroviaria dell'Aquila ore 16:00.


Cammino:

strade asfaltate secondarie, mulattiere.


Notti:

hotel, agriturismi e case vacanze.


Pasti:

mezza pensione con pranzo al sacco.


Sapori tipici:

pallotte cacio e ova, confetti.


Difficoltà:

2+ su 4. Si tratta di un viaggio itinerante, qualche salita, ma in generale un cammino agevole, aiutati dal trasporto zaino che ci fa procedere leggeri.


Note:

Il percorso e gli alloggi possono subire modifiche in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.

Difficoltà e Tipologia:leggenda viaggi a piedi

L'Abruzzo è una terra che conserva intatto il suo patrimonio storico e culturale, ricca di tradizioni che affondano le radici nei secoli. I primi insediamenti umani risalgono all’epoca preistorica, come dimostrano numerosi siti archeologici nella regione. Con il passare dei secoli, l'Abruzzo è stato un crocevia di popoli e civiltà: dai Piceni ai Sanniti, dai Romani fino alle dinastie medievali che hanno segnato il volto della regione. Il percorso che proponiamo si sviluppa lungo antiche vie di comunicazione, attraversando luoghi che raccontano la storia di un Abruzzo meno conosciuto e più intimo, lontano dalle rotte turistiche più battute. Un cammino che ci porta attraverso la Valle Subequana e il territorio del fiume Aterno, zone ricche di borghi medievali, castelli e torri di avvistamento che conservano intatto il fascino di un tempo. Castelvecchio Subequo, ad esempio, con la sua fortezza che domina la valle, è uno dei numerosi esempi di insediamenti che raccontano storie di un'epoca lontana.
Un protagonista di questa storia è Celestino V, nato Pietro da Morrone, una figura legata alla storia medievale per il suo breve papato e il famoso "gran rifiuto", in cui abdicò a favore di un successore. La sua scelta, sebbene legata a un contesto religioso, ha avuto ripercussioni su tutta la storia dell'Italia medievale, segnando un momento di grande turbamento. Anche la tradizione della Perdonanza Celestiniana a L'Aquila, legata al suo nome, affonda le radici in questo periodo storico, ma la sua importanza va oltre la sfera religiosa, diventando un simbolo di una comunità che si ritrova per celebrare la sua identità e storia.


Il cammino che intraprendiamo ci porta a scoprire le meravigliose montagne del Sirente-Velino e del Gran Sasso, vere e proprie icone naturali di questa regione, che non solo ne definiscono il paesaggio ma sono state testimoni di eventi storici e battaglie legate al dominio di casate medievali. La bellezza di queste terre ha attratto numerosi gruppi di popolazione nel corso dei secoli, rendendo questa zona un luogo strategico e ricco di cultura.
In questo viaggio, il cammino non è solo fisico, ma anche un viaggio nella storia di un territorio che ha saputo preservare il suo fascino autentico. Un Abruzzo lontano dalla modernità più turistica, dove i borghi medievali e le tradizioni locali sono ancora vivi, e dove la natura incontaminata racconta una storia millenaria.

Quota di partecipazione: € 250 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).

Spese previste: € 380 da portare con sé per mangiare, per i trasporti, per dormire e per il trasporto zaino. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo. 

Puoi scegliere di pagare il tuo viaggio a piedi comodamente online tramite Paypal. Contattaci prima per la conferma della quota di partecipazione.

Puoi scegliere di pagare il tuo viaggio a piedi comodamente online tramite Paypal. Contattaci prima per la conferma della quota di partecipazione.