Georgia Selvaggia
Nel cuore del Caucaso
"Se mai un giorno dovessi scoprire che esiste davvero il luogo che molti chiamano "paradiso", vorrei tanto che somigliasse ad un posto come questo".
Simand
Dettagli del viaggio
Durata
Difficoltà

Info




Quota di partecipazione: € 450 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: € 990 di cui
-810€ a persona di cassa comune da consegnare alla guida al momento dell'arrivo e rigurdano le spese durante il trekking (dal 2°all' 8° giorno), come:
Trasporto cavalli e accompagnatori (guide locali)
Trasferimenti durante il viaggio in jeep (4 trasferimenti)
Pranzi durante la durata del trekking (dal III Giorno fino all'arrivo a Shatili, fine trekking)
Tutte le Cene e i pranzi durante il trekking
Colazioni durante il trekking
3 Pernottamenti in tenda
3 Notti in guest house
Guida turistica di Tbilisi
Visita azienda agricola e degustazione nel giorno di rientro a Tbilisi a fine trekking
Biglietto visita Dmanisi
Organizzazione campo per le notti in tenda
Tende
-180€ circa per il tempo trascorso a Tiblisi per:
Cene e pranzi a Tbilisi
Hotel a Tbilisi Penottamento e colazione
Taxi aeroporto albergo A/R (la guida tramite albergo organizza il trasferimento a secondo degli arrivi).
Supplemento di 80 per piccolo gruppo di partecipanti nel caso di 4,5 o 6 iscritti.
Il viaggio
Un emozionante trekking nel Grande Caucaso nel Parco di Tusheti. Attraversiamo montagne e godiamo di panorami incredibili, in un paese dove ancora la gente vive la montagna in maniera autentica.
Dormiamo in luoghi incantati, vediamo paesi con alte torri e i cavalli, ancora un vero mezzo di trasporto per gli abitanti del luogo, trasportano il materiale per i nostri campi.
Un viaggio dove è possibile conoscere un’antica cultura attraverso il suo cibo, la sua arte e il vino, ancora oggi realizzato con le anfore.
Scopri di più
Me 16: Volo di trasferimento in Georgia
Volo di trasferimento in Georgia. Trasferimento in Hotel e sistemazione nelle proprie camere. Si dorme in Hotel.
Gi 17: da Tbilisi ad Omalo
La mattina con un mezzo privato ci trasferiamo nel paese di Omalo, in Tusheti, percorrendo una delle strade più spettacolari della Georgia e non solo. Durante il viaggio facciamo sosta nel bazar di Telavi, e ad Alaverdi, magnifico esempio di Monastero medievale ortodosso. Si dorme in Guest House nel paese di Omalo.
Ve 18: Da Omalo a Pirikitas Kedi
5h - [+900/-100]
Stamattina ci lasciamo alle spalle l'affascinante paese, famoso per le sue torri. Percorriamo un bosco fitto ed iniziamo a fare i primi incontri lungo il percorso. Dopo il bosco iniziamo una salita panoramica che ci porta fino ad un bellissimo altopiano montano dove allestiamo il campo. Si dorme in Tenda – circa 5h di cammino -(+900/-100 mt di dislivello)
Sa 19: da Pirikitas Kedi a Girevi
5 h - [+100/-900]
Dal nostro primo campo, camminiamo lungo un sentiero panoramico per poi iniziare a scendere in fondo alla valle, dove seguiamo un percorso lungo il torrente che ci conduce alla nostra nuova tappa, il paese di Girevi. Si dorme in Guest House.
Do 20: da Girevi a Kvakhidi
6 h - [+700/-300]
Oggi entriamo nel cuore del nostro trekking, attraversiamo la parte più selvaggia. Un percorso sempre fatto di incontri, con chi ancora passa tutta l'estate nei pascoli estivi in attesa dell'autunno per poi ritornare in pianura. Si dorme in tenda.
Lu 21: da Kvakhidi a Atsuntisdziri
7 h - [+1000/-500]
La camminata di oggi si presenta impegnativa ma allo stesso tempo una delle giornate più belle del nostro trekking, infatti arriviamo ad Atsunta Pass a quasi 3500mt per poi ridiscendere fino a dove allestiamo il nostro campo. Nel luogo dove dormiamo il cielo e le stelle sono come sempre protagoniste assolute, inoltre con un po' di fortuna avremo modo di godere di uno dei tramonti più belli del parco. Si dorme in tenda.
Ma 22: da Atsuntisdziri a Shatili
6 h - [+200/-1500]
Lasciamo il nostro ultimo campo e percorriamo gli alti pascoli per qualche ora, per poi iniziare a scendere fino al fiume che ci conduce al paese di Mutso. Da qui un mezzo privato ci porta a Shatili. Dormiamo in un affascinante Guest House realizzato in un edificio antico a conduzione familiare. La sera ci aspetta una cena deliziosa! Si dorme in Guest House.
Me 23: Trasferimento da Shatili fino a Tbilisi con mezzo privato
Ripartiamo per la capitale della Georgia. Lungo il percorso ci aspettano ancora paesaggi incredibili e paesi sperduti collocati in questo angolo del paese. Prima di giungere a Tbilisi ci fermiamo per ammirare l'antica capitale della Georgia, Mtskheta. Si dorme in Hotel a Tbilisi.
Gi 24: Visita di Tbilisi
In mattinata visitiamo questa città, vero cuore del Caucaso. Tbilisi è da sempre un importante centro culturale. Nei secoli la città ha costruito un insieme di stili diversi e ben armonizzati unendo le culture del mondo occidentale ed orientale. Dopo la visita guidata ci prendiamo del tempo libero. Prima di cena avremo modo di assaggiare alcuni vini biologici prodotti in Georgia, paese dove e’ nato il vino!
Ve 25: Rientro a Casa – volo aereo per Italia
In mattinata dopo gli ultimi preparativi rientro a casa in aereo.
Inizio viaggio:
mercoledì 16 agosto incontro all'aeroporto Tbilisi secondo l'orario di arrivo di ciascun partecipante.
Fine viaggio:
Venerdì 25 agosto all'aeroporto di Tbilisi secondo l'orario di partenza dei partecipanti.
Cammino:
su sentieri e in città.
Notti:
in hotel, guest house e tenda.
Pasti:
pranzi al sacco e cene cucinate dal nostro cuoco al seguito o in struttura.
Sapori tipici:
ravioli chiamati KHINKALI, focaccia ripiena di uova e formaggio KHACHAPURI, pane tipico PURI, spiedini di carne MTSVADI e formaggi tipici.
Difficoltà:
2 + su 4. Itinerario su sentieri o tracce di sentiero ben visibili, normalmente con segnalazioni. Può avere tratti ripidi; i tratti esposti sono di norma o protetti, o attrezzati. Può prevedere facili passaggi in roccia, non esposti e che comunque non richiedono conoscenze alpinistiche specifiche.
Note:
il percorso e gli alloggi possono subire modifiche in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.
Una leggenda racconta che quando Dio distribuiva i suoi beni sulla terra, giunto in Georgia fu trattenuto dai suoi abitanti.
Lo fecero sedere a tavola e gli offrirono cibo e buon vino, così Dio posò la sua gerla piena di doni e se ne dimenticò. Venne sera e si ricordò il motivo che lo aveva spinto fin lì. Prese la gerla al volo che si ribaltò spargendo ogni “ben di Dio” al suolo. I georgiani sostengono che per questo motivo la natura della Georgia è così ricca; qui si può trovare tutto quello che un essere umano può desiderare, soprattutto in fatto di cibo e di vino. I georgiani amano la buona tavola e propongono cibi assai appetitosi, innaffiati da vini rinomati. A tavola cantano e danzano, mostrando senza remore la loro gioia di vivere. I loro canti spesso sono cori di montagna.