La terra dei 3 confini
Alpi Giulie
"Ogni filo d’erba sembra contenere una biblioteca dedicata alla meraviglia, al silenzio e alla bontà".
Fabrizio Caramagna
Dettagli del viaggio
Durata
Difficoltà

Info



Quota: 210 euro da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: circa 365 euro. Da portare con sé per mangiare e dormire. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.
Il viaggio
Addentriamoci nella foresta, circondati da corone di vette e alberi secolari. Il territorio è immerso nel verde dei boschi di abete e incorniciato dalle splendide Alpi Giulie. Montagne selvagge, aspre, maestose, ricche di storia. La mescolanza di tre culture - italiana, slava e carinziana crea un’atmosfera che si respira esclusivamente in questo angolo d’Europa. Camminare lungo i sentieri delle Giulie ci avvicina a persone che provengono da più parti d’Europa, che giungono su questi monti attirati dalla cultura e dalla storia, ma soprattutto dalla natura selvaggia che domina incontrastata.
Scopri di più
Ve 1: Arrivo a Tarvisio
1h30 - 5km
Arrivo alla stazione dei treni di Tarvisio. Trasferimento a Valbruna (807 mslm) in bus di linea presso la struttura ospitante. Se avanza tempo facciamo una breve escursione nei boschi intorno al paese e una visita al cimitero Austro Ungarico degli eroi ( Heldenfriedhof).
Sa 2: Sentiero della Grande Guerra e degli Abeti di Risonanza
6h - 15km - [+500]
Dopo colazione partenza a piedi verso il percorso tematico della Grande Guerra e degli Abeti di Risonanza nell’alta Val Saisera. Il dislivello permette di camminare senza fatica.
Do 3: Jof di Miezegnot
7h - 18 km - [+1280]
Dopo colazione partiamo per la camminata più ardua dei giorni sulle Giulie. Andiamo alla volta del celeberrimo Jof di Miezegnot (2087mslm), da cui si gode di un fantastico panorama a 360° su tutte le altre cime. Dalla vetta di questa montagna in giornate di cielo terso, lo sguardo si perde fino alla bassa pianura friulana. E’ un’escursione di interesse storico naturalistico. Teatro di aspre battaglie nel 1916 il versante nord di questa montagna ospita ancora fortificazioni e tracce di quegli scontri. Lungo la strada troviamo un rifugio in cui possiamo fermarci per fare uno spuntino.
Lu 4: Monte Santo Lussari
7h - 10km - [+960]
Dopo colazione partiamo alla volta del Monte Santo Lussari (1766 mslm) per un’altra escursione di interesse storico, naturalistico e religioso. Su questa montagna si trova il Santuario del Monte Lussari, da secoli meta religiosa di austriaci, italiani e sloveni.
Il borgo è molto caratteristico ed è ancora disposto come fu ricostruito dopo essere stato distrutto dall’artiglieria italiana durante la Grande Guerra.
C’è possibilità di fermarsi a mangiare nei rifugi che si trovano sulla cima del monte e di prendere la funivia per il viaggio di rientro.
Ma 5: Laghi Fusine
6h - 8km - [+730]
Colazione e traferimento in bus di linea verso le verdi acque dei pittoreschi laghi di Fusine (925 mslm). Partiamo per una facile e breve camminata per arrivare al rifugio Zacchi (1650 mslm), naturalmente dopo una breve sosta in uno dei due caffè in riva al primo lago. I laghetti di Fusine sono due piccole pozze d’acqua di orgine glaciale e sono tra i più famosi di tutte le Alpi. Il cammino si snoda ai piedi della catena del Mangart e delle Ponze; pareti che appassionano tantissimi alpinisti di tutta Europa.
Al rientro è d’obbligo fermarsi e mettere i piedi a mollo nelle gelide verdi acque del lago! Rientriamo a Valbruna in bus di linea nel tardo pomeriggio.
Me 6: Partenza
Viaggio di rientro. Bus di linea fino Tarvisio, Stazione dei treni.
Inizio viaggio:
venerdì 1 alla stazione dei treni di Tarvisio.
Fine viaggio:
mercoledì 6 alla stazione dei treni di Tarvisio.
Cammino:
tutti i percorsi sono su sentiero segnato CAI o su strada bianca.
Notti:
in albergo a Valbruna.
Pasti:
pranzo al sacco o in rifugio, cene in albergo eccetto l’ultima sera in un ristorante tipico.
Sapori tipici:
frico e polenta, formaggio Montasio, vini friulani.
Difficoltà:
2- su 4. Viaggio stanziale senza difficoltà tecniche. Dislivelli e distanze sono calcolati per persone mediamente allenate.
Note:
il percorso e gli alloggi possono subire modifiche in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.
Le Alpi Giulie sono state portate alla celebrità dal poeta alpinista Julius Kugy, già alla fine del XIX secolo.
La Valcanale è un territorio ancora poco conosciuto che nasconde paesaggi e ambienti affascinanti. La mescolanza delle tre culture, quella italiana la slava e la carinziana crea un’atmosfera che si respira esclusivamente in questo angolino d’Europa.
Camminare lungo i sentieri delle Giulie ci avvicina a persone che provengono da più parti d’Europa, che giungono su questi monti attirati dalla cultura, dalle tradizioni, dalla storia, ma soprattutto dalla natura selvaggia che domina incontrastata.