La Via dei Cavalleggeri
da Piombino a San Vincenzo lungomare
Uomo libero, sempre avrai caro il mare.
Charles Baudelaire
Dettagli del viaggio
Durata
Difficoltà

Info



Quota € 70, da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste € 100 da portare con sè per i pasti e pernottamenti.
Sono calcolate accuratamente tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.
Il viaggio
Il promontorio di Piombino si distingue nettamente dalla pianura alluvionale circostante ricordandoci che il suo collegamento alla terraferma è avvenuto in tempi (geologicamente) recenti. Una penisola ricchissima per fauna e flora che si protende anelante verso l'Isola d'Elba.
Senza mai perdere di vista il mare, partiamo dal frastagliato promontorio di Piombino, "isola fossile" che conserva ancora oggi tratti in comune con le terre dell'arcipelago toscano, fino a giungere alle spiagge di San Vincenzo. Antichi monasteri, ville romane e suggestive calette completano la cornice di questo viaggio dal sapore di salsedine.
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Sa 6: La via dei Cavalleggeri da Piombino a Baratti
6 h - 10 km
Partiamo da Calamoresca e ci dirigiamo in direzione Baratti passando per la Spiaggia Lunga e Fosso alle Canne tra i profumi e i colori della macchia mediterranea. Prima di risalire verso il borgo di Populonia non potremo mancare la visita dei ruderi del Monastero di San Quirico e della meravigliosa Buca delle Fate. Meta del primo giorno sarà Baratti, piccolo paese di pescatori sulla riva di un golfo unico nel suo genere.
Do 7: Sulla spiaggia
6 h - Km 10
Il secondo giorno abbandoniamo le scogliere del Promontorio di Piombino e camminiamo lungo la spiaggia e l'immensa pineta di Rimigliano, tra un tuffo e l'altro, fino a giungere a San Vincenzo, meta ultima di questo intenso fine settimana lungomare.
Inizio viaggio:
sabato 6 ore 10.00 a Calamoresca.
Ecco come arrivare: treno per Piombino e poi autobus da Piombino a Calamoresca.
Per chi venisse in auto è possibile trovarsi il sabato a San Vincenzo e andare insieme verso Piombino (lasciando almeno una macchina al punto di arrivo e di partenza)
Fine viaggio:
domenica 7 ore 16 a San Vincenzo.
Qui si trova la stazione dei treni per rientrare verso le proprie destinazioni.
Cammino:
sentieri di macchia, spiaggia, brevi tratti di asfalto.
Notti:
in agriturismo.
Pasti:
pranzo al sacco cene in agriturismo.
Sapori tipici:
minestra di pane, cantucci, buccellato, schiacciata, pancrocino maremmano.
Difficoltà:
2 su 4. Si tratta di un viaggio itinerante con zaino in spalla senza dislivelli.
Note:
il percorso e gli alloggi possono subire modifiche in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.
"La via dei Cavalleggeri è un percorso che da Piombino dopo circa 200 km arriva a Livorno. Le prime notizie della sua esistenza risalgono al periodo medievale, ma secondo alcuni si tratta addirittura di variante della via Aurelia-Aemilia Scauri risalente al II°- III° secolo avanti Cristo. Per molto tempo la sua funzione principale fu quella di difesa e guardia.
Con Lepoldo II però nel XVII secolo, iniziò a rivestire un ruolo diverso da quello che aveva svolto per secoli divenendo un importante collegamento commerciale fra gli insediamenti costieri.
Nel corso dell’Ottocento la strada perse progressivamente importanza, alcuni tratti furono assorbiti dalla viabilità urbana dei vari paesi, altri rimasero tronconi isolati... ma guardando bene qualche segno di questa gloriosa via riusciremo comunque a scovarla camminando!"
Quota € 70, da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste € 100 da portare con sè per i pasti e pernottamenti.
Sono calcolate accuratamente tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.