[50] Date viaggio: 14 set 2019 - 18 set 2019
Un Angolo di Paradiso
Parco Nazionale d'Abruzzo
"Settembre. Andiamo è tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzo i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare,
vanno verso l’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti"
G. D'Annunzio
Un paesaggio vario in cui si alternano vette tondeggianti, tipiche dell’Appennino, a pendii dirupati dal tipico aspetto alpino.
L’estate qui offre fioriture ricche, profumi intensi, canti e richiami di uccelli, aria frizzante alle prime ore del mattino, caldi colori all’alba e al tramonto. Attraversiamo zone boscose e prative, sarà una grande emozione quando ci troveremo davanti dall’impressionante anfiteatro naturale della Camosciara, proseguiamo poi per Cicerana con le
sue belle faggete alternate ad ampie radure, frequentata del pacifico Orso bruno Marsicano.
Sa 14: Barrea
Arrivo a Villetta Barrea nel pomeriggio, incontro con la guida, sistemazione in albergo.
Do 15: Villetta Barrea - Camosciara
14 km - 5 h - [+200]
Partiamo per la Camosciara, prima Riserva Integrale d’Italia, attraverso il bosco di Decontra si arriva al Colle Jaiacque, promontorio sullo splendido anfiteatro naturalistico. Camminiamo per la riserva e fino alle alle Cascate delle Ninfe e delle tre Cannelle. Nel pomeriggio rientro passando da Civitella Alfedena, un borgo medievale affacciato sul lago di Barrea, visitiamo le Aree Faunistiche della Lince e del Lupo Appenninico.
Lu 16: Pescasseroli – Lampazzo – Cicerana
12 km - 4 h - [+/-165]
Escursione nell’habitat dell’Orso Bruno Marsicano.
Saliamo su per il il selvaggio Vallone di Lampazzo fino ad arrivare al tipico stazzo dell’alpeggio estivo delle greggi. Costeggiamo una zona di Riserva Integrale fino ad arrivare all’altopiano della Cicerana dove ci sistemiamo e nel pomeriggio ripartiamo per l’appostamento all’Orso Bruno Marsicano.
Ma 17: Cicerana- Pescasseroli
16 km - 6 h - [+173/-566]
Partiamo per Fonte Puzza, sorgente carsica e luogo di avvistamento di animali selvatici, come il cervo, il capriolo e il cinghiale. Attraversiamo poi la grande faggeta del Vallone di Cavuto fino ad arrivare a Pescasseroli.
Me 18: la Macchia della Rocca
7 km - 2 h - [+/-100]
Escursione di mezza giornata verso la Macchia della Rocca, una delle faggete vetuste più antiche d’Europa.
Inizio viaggio:
sabato 14 a Villetta Barrea.
Per chi viene da nord: si raggiunge da Avezzano con gli autobus delle Autolinee TUA, la linea è Avezzano-Pescasseroli -Castel di Sangro. per tutti quelli che arrivano da Roma o Pescara la stazione FS più vicina è quella di Avezzano.
Per chi viene dal sud: la stazione FS più vicina e Castel di Sangro dal li ci sono gli Autobus TUA linea Castel di Sangro- Pescasseroli- Avezzano.
Chi viene in auto può lasciarla nel parcheggio dell'Hotel a Villetta Barrea, provvederà la guida ad accompagnare a recuperarla alla fine del trekking.
Fine viaggio:
mercoledì 18 si riparte da Pescasseroli alle 14.00 e si arriva ad Avezzano alle 15.00 da qui partono bus e treni.
Cammino:
si cammina per facili sentieri senza difficoltà tecniche.
Notti:
in b&b e rifugio.
Pasti:
colazione e cena in struttura, pranzo al sacco.
Sapori tipici:
zafferano dell'Aquila, atate del Fucino, bruschetta, spaghetti alla chitarra, scrippelle, sagne.
Difficoltà:
2 - su 4. Si cammina 6-7 ore al giorno con zaino leggero, poichè è previsto il trasporto bagagli.
Note:
Il percorso e gli alloggi possono subire modifiche, in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.
Più di un secolo fa, nel lontano 1923, alcuni illuminati mecenati hanno voluto trasformare una seppur piccola parte dell’Appennino Italiano, nel primo Parco Nazionale Italiano. L’intento è completamente riuscito, il Parco oggi è un vero scrigno di biodiversità, è ancora oggi un luogo dove si trovano le faggete più antiche d’Europa, dove l’Orso e il Lupo da sempre convivono pacificamente con l’uomo, dove il cervo, il capriolo e le circa duecento specie animali che lo popolano vivono in armonia tra di loro. Camminare nel Parco permette non solo di godere della natura ma anche di poter scoprire come l’uomo possa continuare ad esserne parte senza prevaricarla.
Quota di partecipazione: € 175 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: € 260, da portare con sé per mangiare, dormire, trasporto bagagli. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccole variazioni in più o meno legate a variazione prezzi e al comportamento del gruppo