Sbocciare a Palinuro
Primavera in Cilento
Non si può essere infelici quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento.
Irène Némirovsky
Dettagli del viaggio
Durata
Difficoltà

Info



Quota: € 245 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: € 470. Da portare con sé per pernottamenti in camera doppia, mangiare trasferimenti e giro in barca. Sono calcolate accuratamente tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.
Il viaggio
Una settimana sulla costa frastagliata e ricca di spiagge bianche del massiccio del Bulgheria, da Capo Palinuro fino al paese di Scario. Visitiamo le grotte, attraversiamo leccete, pinete e uliveti secolari, per poi approdare nei centri storici di Camerota, San Giovanni a Piro, Lentiscosa e San Severino di Centola. Senza trascurare il sole, la spiaggia e il mare caldo del sud.
Scopri di più
Sa 1: Ritrovo ore 16.00. L'orario è modificabile secondo le esigenze dei partecipanti. Arrivo con il treno regionale alla stazione di Pisciotta-Palinuro e trasferimento in hotel a Marina di Camerota. Giro del paese medioevale e cena in un ristorante del centro storico.
Do 2: Il sentiero delle 7 torri
5h - 13 km -[+/-500]
Passeggiamo lungo il tratto di costa compreso tra il fiume Mingardo e il centro di Marina di Camerota. Partiamo dalla torre vicereale sul fiume Mingardo e saliamo attraversando la pineta di San Cono. Arrivati ai ruderi del cenobio, si trova la liquirizia piantata dai monaci 1000 anni fa e una azienda vinicola steineriana. Arrivati al santuario di monte Sant’Antonio, si vede un panorama che abbraccia tutta la costa del Parco del Cilento e la costa calabra col massiccio del Bulgheria. Scendiamo alla torre Fenosa attraverso la pineta e la zona panoramica Loggetta. Arrivati sulla falesia della spiaggia del Mingardo si raggiunge la torre e l’abitato di Marina di Camerota attraverso il sentiero delle 4 spiagge e la torre dell’Isola.
Lu 3: Il centro medioevale di Lentiscosa e l'antico insediamento italo greco di San Vito di Camerota con le botteghe dei vasai.
5h - 10 km - [+500/- 300]
Attraversiamo l'antica mulattiera, passiamo vicino a due interessanti cappelle raggiungendo Lentiscosa, affacciata sul mare del Cilento. Piena di chiese e cappelle, qui ne troviamo una speciale: Santa Maria in Martiris del quattordicesimo secolo e riccamente affrescata. Scendiamo nel letto del lago pleistocenico su un antico ponte medioevale e raggiungiamo il quartiere di San Vito con i resti degli insediamenti italo greci, inglobati nelle mura del convento francescano del 1600. Visita alle botteghe dei vasai.
Ma 4: Marina di Camerota e giro in barca
6 h - 12 km - [-400/+ 400]
Dall'albergo si raggiunge il porto di Marina di Camerota. In barca si visita la costa del parco marino e si scende nel porto naturale degli Infreschi. Si ritorna a piedi fermandosi a Cala Bianca e visitando un'enorme grotta fattoria dove hanno girato diverse scene del film Capri Revolution di Mario Martone. Soste nei punti panoramici e ritorno in albergo passando davanti a tre grotte preistoriche.
Me 5: La collina di Molpa e il porto di Palinuro
6h - 11 km - [+350/-350]
Raggiungiamo in taxi l'area della foce del fiume Mingardo per ammirare la flora rupicola, la geologia dell'Arco Naturale e della spiaggia omonima. Saliamo sulla collina di Molpa con punti panoramici della parte sommitale in un percorso ad anello. Attraverso l'antico sentiero del porto di Molpa si visita la spiaggia della grotta dei porci e la grotta Tra terra e Cielo, cosi intitolata dalla guida, tanti anni fa. Successivamente, si raggiunge il porto di Palinuro e i punti panoramici delle sue belle falesie.
Gi 6: Il monte San Cono e il monte Serra: nelle terre agricole coltivate da Salvatore e Caterina.
5h - 9 km - [+550]
Partiamo da piazza San Vito di Camerota verso l’altopiano di Vistieli e l’antica mulattiera che costeggia il vallone Gummara. Arrivati sull’altopiano si trovano campi coltivati con metodi tradizionali, carciofeti, frutteti e uliveti con molti esemplari di 700 e piü anni. Salendo per la costa della Ricella si raggiunge la cima della collina di San Cono con una vista spettacolare sul promontorio di Capo Palinuro. Arriviamo alla vigna storica del monte Serra utilizzata come modello dalla guida per il recupero dell’agricoltura naturale di collina e di montagna.
Dopo un pranzo campagnolo con prodotti dell’Azienda Dal Professore, si scende a Camerota attraverso antiche mulattiere.
Ve 7: Trasferimento a Marina di Camerota per una giornata al mare dove indugiare per il tempo a disposizione.
Inizio viaggio:
sabato 1, alla stazione di Pisciotta-Palinuro alle 16.00.
Fine viaggio:
venerdì 7, rientro alla stazione in mattinata a seconda del treno prenotato.
Cammino:
si tratta di un viaggio per facili sentieri e mulattiere senza particolari difficoltà tecniche.
Notti:
in b&b o hotel.
Pasti:
pranzi al sacco vengono preparati con prodotti biologici dell'Azienda del Professore, gestita dalla guidacene in ristoranti o presso la struttura.
Sapori tipici:
scialatielli alla cilentana, baccalà con patate, pasta di ceci, vini.
Difficoltà:
1 + su 4. Si tratta di un viaggio a base fissa senza particolari difficoltà tecniche.
Note:
Il percorso e gli alloggi possono subire modifiche in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.
Quota: € 245 da versare all'associazione (per segreteria, organizzazione, guida).
Spese previste: € 470. Da portare con sé per pernottamenti in camera doppia, mangiare trasferimenti e giro in barca. Sono calcolate accuratamente tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazioni di prezzi e al comportamento del gruppo.