La Valle delle Rose

Marocco, paesaggi berberi

Da sab 30 mar 2024 a sab 06 apr 2024
Codice viaggio [03]

Quando si hanno gli occhi pieni del mondo, si guarda veramente?

Abdelmajid Benjelloun

Dettagli del viaggio

Durata

8 gg

Difficoltà

    Difficoltà Livello 5

Info

    Rifugio Senza zaino Itinerante Estero

Quota: € 290 da versare all'associazione (per segreteria e organizzazione).

Spese previste: € 640 per 2-3 partecipanti, € 560 per 4 o più partecipanti. Da portare con sé e consegnare all'arrivo alla guida per mangiare e dormire, guide e spostamenti locali, trasporto bagagli e muli. Sono calcolate accuratamente tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazionei di prezzi e al comportamento del gruppo.

Nelle spese non è calcolato il volo a/r da e per l'Italia.

Il viaggio

Un itinerario alla scoperta delle più belle valli delle pendici meridionali del M'Goun nella Valle delle Rose, ai piedi dell'Atlante. Questa regione è senza tempo con la ricchezza della cultura berbera rimasta intatta. Sempre accolti con gioia dagli abitanti, si dorme in casbahs tipiche costruite di mattoni e si assaggiano le specialità culinarie locali.

La regione della Valle delle Rose è un labirinto di valli e gole in cui l'agricoltura gioca ancora un ruolo fondamentale. Molte rose sono piantate lungo i campi, per l'uso in profumeria. Il Marocco è uno dei principali fornitori di essenza di rosa per l'industria francese dei profumi.

Scopri di più

Sa 30: Italia-Marrakech
volo per Marrakech. Ricevimento in aeroporto, trasferimento e sistemazione in hotel. Visita della città in base all'ora d'arrivo.

Do 31: Marrakech -Taberkhacht
Partenza per Ouarzazate attraverso il passo di Tizi-Tichka, 2260 metri di quota, che collega la pianura di Haouz al nord e le zone pre-sahariane al sud. Alloggio in gîte, una specie di agriturismo, a Taberkhacht (1500 m) sulle pendici meridionali dell'Atlante.

Lu 1: Taberkhacht-Agouti
5h30 - [+ 500/-350]
Piacevole passeggiata tra i campi verdi e villaggi della Valle delle Rose. Salita vicino a Timsiguite e discesa  su Agouti. Paesaggi colorati vi aspettano tutti i giorni. Notte in gîte.

Ma 2: Agouti-Amejgag
4h + 2h - [+700/-350]
Circondato da fiori di alloro, seguiamo le gole El – Qadi, dove possiamo incontrare gli Imgouns, tribù sedentarie che vivono di agricoltura e allevamento. Scopriamo i villaggi berberi circondati da campi terrazzati. Arrivo alla gîte di Amejgag , dove pranziamo. Passeggiata alle gole nel pomeriggio fino al villaggio degli Imgouns. Tè con le persone del posto prima di tornare alla gîte per la cena.                             

Me 3: Amejgag-Aguerd Zega
6h [+300/-250]
Oggi il paesaggio cambia. Il terreno è montagnoso con scarsa vegetazione di ginepri. Viste del Dades e Sarhro. Immersioni nell'oasi di Aguerd Zega, dove spesso riecheggiano i canti tradizionali. Cena e notte in gîte.                                      

Gi 4: Aguerd Zega–Boutaghrar
6h - [+300]
Siamo nel cuore della parte inferiore delle gole di Mgoun, le più maestose del Marocco. Nei graziosi villaggi  di Aït Mraou, Mguellouna e Boutaghrar, le donne ancora indossano abiti tradizionali. Attraversiamo più volte l'acqua che scorre nelle gole. Ciuffi di oleandri fioriscono lungo lo uadi. Cena e notte in gîte.

Ve 5: Boutaghrar-Marrakech
Attraversiamo Kalaat Gouna, luogo della Festa delle Rose in maggio. Arrivo nel pomeriggio a Marrakech. Sistemazione in hotel. Serata  nella fantasmagorica piazza di Djemaa el Fna per una cena tra i caratteristici carrettini che offrono un'ampia scelta di “street food”.

Sa 6: Marrakech-Italia
Trasferimento in aeroporto e volo di ritorno per l'Italia.

Inizio viaggio:

sabato 30, ritrovo nella hall dell'albergo Faouzi alle ore 20.00 (-2h rispetto all'Italia con l'ora legale). L'orario di incontro in aeroporto con la guida per l'accompagnamento in albergo verrà comunicato a gruppo costituito in base ai voli prevalenti. Per arrivi in aeroporto precedenti o successivi all'orario comunicato, l'appuntamento è direttamente in hotel con trasferimento indipendente all'albergo.


Fine viaggio:

sabato 6, la mattina in hotel a Marrakech.


Cammino:

si cammina per comodi sentieri e mulattiere in montagna e lungo torrenti.


Notti:

hotel a Marrakech, gîte nel percorso.
Occorre portare il sacco a pelo.


Pasti:

nelle strutture che ci ospitano.


Sapori tipici:

tajine, cous cous, datteri, miele, mandorle, ceci, verdure cotte e crude, carne di pecora.


Difficoltà:

2 su 4. Si tratta di un viaggio itinerante, senza zaino (i muli portano bagagli e materiali) con dislivelli molto graduali.
Si cammina ogni giorni tra i 13 e i 16 km.


Note:

il percorso e i luoghi dei bivacchi possono subire modifiche, in base alle condizioni atmosferiche o alle necessità del momento.

Occorre portare uno zaino da viaggio, oppure borsone (no valigia rigida) che sarà trasportata dagli animali. Si consiglia in tutti i casi di non portare zaini superiori ai 10 kg per agevolare il carico delle some.

Difficoltà e Tipologia:leggenda viaggi a piedi

La rosa è fiore dalle numerose virtù. Simbolo di ospitalità e di purezza, la rosa viene offerta agli invitati prima e dopo il pranzo e l’acqua di rose che si ricava dal fiore distillato serve anche per le abluzioni. 

La Valle delle Rose è irrigata dal fiume Asif M'Goun, che nasce dal Massiccio del M'Goun (4071 m). Gli abitanti vi praticano, su piccoli lotti di terreno, un'agricoltura di sussistenza basata principalmente sulla coltivazione del grano, dell'erba medica per il bestiame e degli alberi da frutto. Vengono piantate anche betulle, utilizzate come legno da costruzione.

Tutti questi lembi di terra sono delimitati da siepi di rose di Damasco selvatiche, della specie botanica Rosa damascena, che garantiscono un'ottima protezione dai ruminanti che potrebbero rovinarli. Questi lotti di terreno sono bagnati da molti canali d'irrigazione.

La coltivazione delle rose come complemento alle altre, ricopre una grande importanza per le popolazioni e rappresenta una notevole fonte di reddito. La raccolta delle rose inizia attorno al 10 aprile e si conclude verso il 20 maggio, a seconda delle condizioni atmosferiche.

Tutte le mattine prima che sorga il sole, i raccoglitori e le raccoglitrici si premurano di staccare le prime gemme di rosa e le rose sbocciate, li depongono poi in una sacca di cotone o di juta. È importante raccoglierle la mattina presto o a fine giornata, perché il sole diminuisce la resa olfattiva delle rose. Il raccolto è poi portato nelle kasbah, dove si procede a una prima selezione.

Dopo la cernita, i boccioli di rosa sono messi a essiccare per 2 giorni sui tetti di terra delle kasbah.  Il clima molto secco che caratterizza queste altitudini permette un'ottima essiccazione.

Le rose vengono utilizzate per confezionare pots-pourris per profumare gli ambienti. Distillate fresche, se ne ricava l'acqua floreale o "acqua di rose", utilizzato localmente per le abluzioni o per aromatizzare alcuni dolci. Se ne ricava anche la concreta di rosa per l'alta profumeria e l'olio essenziale. Questa essenza di rosa, regina di bellezza dalle impareggiabili proprietà, cura sia il corpo che lo spirito.

I raccoglitori di rose, che come api bottinano i fiori all'alba, sotto le fronde del frutteto e accompagnati dal dolce scorrere dei canali d'irrigazione, offrono uno spettacolo di pura gioia.

Quota: € 290 da versare all'associazione (per segreteria e organizzazione).

Spese previste: € 640 per 2-3 partecipanti, € 560 per 4 o più partecipanti. Da portare con sé e consegnare all'arrivo alla guida per mangiare e dormire, guide e spostamenti locali, trasporto bagagli e muli. Sono calcolate accuratamente tuttavia suscettibili di piccoli cambiamenti in più o in meno legati a variazionei di prezzi e al comportamento del gruppo.

Nelle spese non è calcolato il volo a/r da e per l'Italia.

Puoi scegliere di pagare il tuo viaggio a piedi comodamente online tramite Paypal. Contattaci prima per la conferma della quota di partecipazione.

Puoi scegliere di pagare il tuo viaggio a piedi comodamente online tramite Paypal. Contattaci prima per la conferma della quota di partecipazione.